In un altro articolo ci siamo occupati di come levigare il legno, mentre in questo vedremo come sverniciare il legno. Spiegheremo anche quale sia la tipologia di levigatrice da prendere in considerazione per la carteggiatura e ti daremo pure dei consigli di utilizzo. Ulteriori link di approfondimento ti permetteranno di saperne di più sulle tipologie, su dei dubbi che riguardano sempre la sverniciatura del legno e altro ancora.
I metodi per la levigatura del legno verniciato
Il legno verniciato può essere tolto non solo con una levigatrice, ma anche munendosi di sverniciatore e raschietto. Come si intuisce già, lo sverniciatore è un prodotto preposto per questo compito, in quanto assicura una buona riuscita senza andare incontro a nessun tipo di rischio. Questo però non vuol dire che la levigatrice sia un metodo non idoneo. Vuol dire solo che, se non sai adoperare come si deve tale utensile, rischi di fare dei danni al legno. A tal proposito ti consigliamo di leggere anche l’articolo: “Sverniciatore o levigatrice”.
Quale levigatrice utilizzare per sverniciare il legno?
La levigatrice che più di tutte si adatta ai compiti di sverniciatura dipende molto anche dal tipo di manufatto da sverniciare.
Se parliamo di superfici estese la soluzione migliore è sicuramente quella della levigatrice a nastro. Visto che è l’utensile che riesce ad asportare più quantità di materiale e lo fa velocemente.
Tuttavia bisogna fare attenzione: proprio per via di questa capacità c’è il rischio di arrecare danni alla superficie trattata se non siamo in grado di utilizzarla adeguatamente.
Tra i modelli a nastro migliori non possiamo che citare la Bosch pbs 75 ae (per gli hobbisti) e la Bosch Professional gbs 75 ae (per i professionisti).
Un’altra tipologia utilizzata per la sverniciatura del legno è sicuramente quella relativa alla levigatrice rotorbitale. Asporta meno materiale ma è più adatta quando ci si trova di fronte a dei pezzi circolari. Tra i modelli rotorbitali migliori non possiamo che citare a livello hobbistico la Bosch Pex 30 ae, mentre a livello professionale citiamo la Bosch professional Gex 125 1 ae.
- Il set di levigatrici a nastro PBS 75 AE: alto tasso di asportazione per applicazioni versatili grazie a un'ampia gamma di accessori
- Il sistema automatico di nastri mantiene il nastro nella posizione di lavoro corretta per la levigatura
- Ideale per levigare finestre, porte e mobili, tagliare bordi in legno, levigare la vernice e per grandi progetti di ristrutturazione
- Facile sostituzione del nastro abrasivo con sistema di tensionamento del nastro abrasivo
- Contenuto della confezione: PBS 75 AE, fermo parallelo/angolare, 1 carta vetrata, custodia
- Potenza: 750 W
- Superficie levigatrice, larghezza: 75 mm
- Nastro, lunghezza: 533 mm
- Velocità nastro: 200 – 330 m/min
- Levigatrice rotorbitale Compact da 270 Watt
- Diametro platorello 125 mm, attacco micro velcro, sistema Low vibration
- Regolazione elettronica, 4000-24000 oscillazioni/minuto, eccentricità 2, 0 mm
- Sistema microfilter per un'area di lavoro sempre pulita, Softgrip
- In dotazione: 1 foglio abrasivo Red: Wood, pr Assistant per montaggio perfetto del foglio abrasivo, valigetta
- Levigare comodamente in ogni posizione
- Forma compatta ed ergonomica, con ampie superfici Soft Grip per diverse posizioni dell'impugnatura e un comfort eccellente sul lavoro
- Microfilter System Bosch: ottima aspirazione della polvere
- preselezione regolabile della velocità per impieghi sui materiali diversi
Se invece parliamo di superfici piccole e magari manufatti dove sono presenti più angoli e bordi da levigare, allora è il caso di optare per le levigatrici a delta, in quanto il platorello triangolare garantisce la perfetta lisciatura anche dei punti più difficili. Utilizzando una levigatrice a delta si arriva fino agli angoli, ma sarà comunque necessario intervenire manualmente (visto che non arriva proprio a filo).
Per i punti ancora più difficili da raggiungere è il caso di utilizzare la lima elettrica. E tra i migliori modelli non possiamo che consigliare la Black-Decker ka 900e. Se utilizzi la lima elettrica ricorda di usare una “mano leggera” visto che è molto potente.
- La levigatrice a nastro colpisce per i suoi usi versatili, come la pulizia dei fori delle serrature, la progettazione del legno, la levigatura di superfici e lame curve e molto altro
- Potente La levigatrice a nastro con braccio abrasivo stretto è dotata di un potente motore da 350 W: rimozione ottimale del materiale e rapido avanzamento del lavoro, anche in aree difficili da raggiungere
- Levigatura senza polvere Il raccoglitore di polvere Cyclonic Action integrato nella lima a nastro consente un'efficace estrazione della polvere, per un ambiente di lavoro pulito
- Massimo controllo La velocità variabile e il sistema di centraggio del nastro garantiscono un trattamento superficiale perfetto senza che il nastro abrasivo scivoli durante la levigatura
- Nota - Il sistema di centraggio del nastro (mediante una vite) impedisce al nastro abrasivo di scivolare durante i lavori di levigatura
Levigare il legno verniciato: come fare?
La preparazione alla levigatura del legno verniciato è la stessa che abbiamo già scritto nell’articolo “Come levigare il legno”, di conseguenza eviteremo di ripeterci. Quindi passeremo subito a descrivere il semplicissimo procedimento, ovvero:
- Pulire la superficie da sverniciare: giusto per rimuovere eventuali residui come magari dei componenti metallici o altro.
- Inizia la levigatura: ricorda di non utilizzare la levigatrice orbitale su vernici di strato spesso perché si righerà la superficie, visto che l’attrito porta alla creazione di palline. Applica naturalmente all’utensile la carta abrasiva dalla grana adeguata e non fare pressione sulla levigatrice. Poggia solo la mano. Questo utensile è in grado da sé di eseguire la lisciatura senza che ci sia una forza che gli dia un’ulteriore mano non richiesta.
Di difficoltoso come hai visto da questi passaggi non c’è nulla, tuttavia il nostro suggerimento è: se sei alle primissime armi e non ti senti ancora abbastanza esperto nell’uso della levigatrice, prima magari di danneggiare un mobile prezioso per te, meglio fare un po’ di pratica.